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al testo di Rosetta Sacchi
Sempre si soli
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Sempre si è soli al nascere e al tramonto chè amore è un sogno breve e il viaggio d’un dardo, un lampo a fulminare il cielo, cieco.
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Angelo Naclerio
- 04/02/2024 22:23:00
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Dense qui scorrono parole mi pare come tenendosi per mano, fino a quellaggettivo:"cieco". Quale sarà il suo soggetto? Ah ora ricordo, Omero si dice, e Tiresia..
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Vincenzo Corsaro
- 01/02/2024 19:24:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Che bella questa poesia che in poche righe descrive quasi impietosamente come la solitudine ci accompagna sempre. Allalba ci si sveglia da soli e da soli si va nel freddo giaciglio. Ciò esprime come lamore sia ciò che ci rende vivi. Ti riporto una frase presa dalla serie "Il trono di spade": "Cosè poi lonore al confronto dellamore di una donna? E che cosè il dovere paragonato allo stringere una nuova vita tra le braccia... o alla memoria del sorriso di un fratello? Vento e parole. Vento e parole. Siamo solamente esseri umani, Jon Snow, e gli dei ci hanno foggiato perché noi si possa amare. È la nostra gloria più grande, e anche la nostra tragedia più terribile. Aemon a Jon Snow" Una serena serata Rosetta :)
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